Dal Giornale di Brescia del 6/10/2018
Orchestra Euphonia, quando la musica si fa strumento d’inclusione
L’impegno è valorizzare le potenzialità dei bambini e degli adulti abili e diversamente abili
Di Corrado Consolandi
Un’orchestra per includere e accogliere, il potere della musica per combattere il disagio. A Roncadelle è attiva un’associazione che rende la disabilità un universo di straordinaria ricchezza umana: si tratta di Euphonia. “Nel corso degli anni -spiega il Presidente Alessandra Chiari- abbiamo constatato sul campo come la musica possa diventare uno strumento prezioso per valorizzare le particolarità e favorire un nuovo approccio terapeutico”.
L’idea. Il gruppo nasce nel giugno 2017 dalla volontà di offrire un progetto di impegno sociale che fosse realmente inclusivo: l’associazione si rivolge principalmente a bambini, adolescenti e adulti con disagio, psichico, mentale e sociale, oltre che agli asili nido, alle scuole materne, elementari, medie e superiori.
L’obiettivo è di valorizzare il patrimonio umano, le potenzialità di ogni persona, abile e diversamente abile, per favorire una vera integrazione. L’attività terapeutica prevede un triennio base con il metodo di Musicoterapia Orchestrale® composta da incontri settimanali della durata di un’ora e mezza con gruppi di lavoro formati da 6-8 allievi guidati da una squadra di terapeuti e musicisti. Il percorso musicale è una vera e propria crescita: si parte da brani semplici per arrivare a riorchestrazioni tratte dal repertorio sinfonico classico. Ai 3 anni di Musicoterapia Orchestrale® segue una serie di corsi di perfezionamento strumentale, al termine del quale è possibile entrare a far parte di una vera Orchestra Sinfonica.
Nelle scuole. Ma l’associazione Euphonia non dimentica i più piccoli, per accostare in modo nuovo i bambini di tutte le età. Provare l’Orchestra consente a tutte le scuole di approcciarsi al mondo sinfonico, coinvolgendo tutti i bambini e gli studenti, anche chi non ha mai suonato uno strumento. “Tra le nostre iniziative più concrete -continua Chiari- c’è poi l’istituzione di un fondo destinato a borse di studio che possano aiutare le famiglie dei ragazzi economicamente in difficoltà”.
L’associazione sta aumentando i suoi numeri: ad oggi sono 38 i soci, 15 i volontari, 9 professionisti che svolgono stabilmente la loro attività (musicisti, musicoterapeuti, psicologi, formati al centro di formazione Esagramma® di Milano), 9 tirocinanti del Liceo a indirizzo musicale Gambara e ovviamente i membri dell’Orchestra Sinfonica Inclusiva Euphonia, formata da 31 componenti, tra musicisti professionisti, tirocinanti e “speciali”.
Un modo per rendere la musica veramente inclusiva, per far convivere le particolarità di ogni persona e valorizzarla al meglio, perché la diversità è sempre una ricchezza.
